Cotte a vapore o crude con olio d'oliva, in ogni regime alimentare, sia di perdita che di mantenimento del peso, non può certo mancare il contorno per eccellenza


In natura e in commercio esistono svariati tipi di lattuga e di insalata: la lattuga romana, il radicchio trevisano, il radicchio rosso, la indivia, la cicoria, la trocadero.

Tutte queste insalate abbondano di vitamine e in particolare di vitamina C, e pure di minerali.

Possono essere in diversi modi, talvolta crude altre volte cotte, condite solitamente con olio di oliva, sale e a volte aceto: sono ricche di cellulosa e quindi contengono una percentuale di scorie non assimilabili.

Sono generalmente molto buone al sapore, e questo spiega il loro grande successo.

A causa delle note proprietà nutritive sono consumate in grandissime quantità anche nelle diete dimagranti.

Solitamente lattuga e insalata fanno parte dei così detti "contorni", piatti vegetali che accompagnano secondi piatti corposi come carni e formaggi.

Nella loro composizione gli spinaci sono particolarmente ricchi di ferro e vitamina A, e quindi sono molto importanti nell'alimentazione del bambino e dell'anziano.

Sono una tipologia di verdura considerata molto pregiata, decisamente gustosa per il tipico profumo e per la composizione.

Contengono molti acidi grassi essenziali, e quindi hanno caratteristiche adatte a combattere l'arteriosclerosi.

I carciofi sono una verdura decisamente prelibata, sia quando vengono consumati crudi con le loro foglie intrise nell'olio, sia che vengano mangiati cotti: hanno un grande valore energetico, rimineralizzante e vitaminico.

E' molto pregiato è il cuore del carciofo, che viene spesso conservato sott'olio.

La morfologia del carciofo è molto varia, e cambia parecchio da regione a regione: nel Sud ad esempio hanno una dimensione maggiore, e probabilmente sono anche più saporiti.

Il carciofo ha una azione colagoga, largamente pubblicizzata in questi ultimi anni, anche sotto forma di bevande e infusi, ma in realtà questi effetti sono molto lievi.

I Pomodori costituiscono uno dei simboli dell'Italia, e in particolar modo delle regioni meridionali.

Da essi infatti si estrae la celebre salsa di pomodoro, e i napoletani, che ne mangiano i cuori appena pelati, ne realizzano la famosa pommarola, la salsa regina tra i condimenti della pasta asciutta.

Forse non tutti sanno che la pianta di pomodoro è originaria del Perù, e solo successivamente le coltivazioni si sono estese fino a raggiungere tutta l'Europa.

I pomodori hanno un alto valore alimentare in quanto ricchi di minerali e di proteine. Infine, il succo di pomodoro viene consumato sotto varie forme, oppure viene condito con olio, sale e pepe.

Anche le melanzane sono verdure prelibate, possono essere consumate fritte, con o senza impanatura oppure nel famoso Sformato di melanzane, a base di formaggio fuso, salsa e melanzane, tipico piatto del salernitano.

Le melanzane sono molto nutrienti, grazie al contenuto di minerali e vitamine.

Il Finocchio infine è considerato una verdura sopraffina e abbastanza nutriente, che può essere consumato sia cotto che crudo con olio, sale e pepe.